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Circa l’80% del raccolto totale viene dedicato al mercato enologico, con però una conseguente produzione di enormi quantità di residui solidi, molto costosi da smaltire. Tra questi: uva acerba, foglie, vinacce, vinaccioli, raspi, fecce e reflui di cantina.
In un’ottica di economia circolare a zero impatto ambientale, la trasformazione dei sottoprodotti da rifiuti a materie prime (risorse rinnovabili) crea opportunità produttive sostenibili. Il riutilizzo di queste biomasse contribuisce alla riduzione dei rifiuti e promuove pratiche più etiche ed ecologiche.
Gli scarti enologici sono ricchi di molecole bioattive recuperabili, fattore che ha destato particolare interesse sia nell’industria cosmetica, che in quella nutraceutica. Le foglie di Vitis vinifera contengono flavonoidi, polifenoli (come il resveratrolo) e lipidi, noti per le loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e vasoprotettrici.
Questi composti possono essere utilizzati in formulazioni cosmetiche per migliorare la salute della pelle, o in formulazioni nutraceutiche per il benessere cardiovascolare e il mantenimento dell’equilibrio metabolico.
In Ardanatura utilizziamo le foglie di Vitis Vinifera per ottenere estratti adatti sia a preparazioni cosmetiche che nutraceutiche seguendo processi attenti all’equilibrio ambientale:
Le tecnologie di estrazione di cui disponiamo ci permettono di proporre prodotti standard, ma anche di fornire un servizio personalizzato. Dalle foglie di Vitis Vinifera abbiamo a disposizione estratti ottenuti da due tecnologie differenti:
Si può trovare anche all’interno del fitoattivo ideato e testato in vivo per garantire un’efficacia lenitiva:
Per ricevere maggiori informazioni sugli estratti scrivi a: info@ardanatura.com